A12 Corridoio Tirrenico Livorno – Civitavecchia

AmbienteAutostrade

Il “Corridoio Tirrenico” collega direttamente il Nord Ovest Italia e il sud della Francia con Roma e il Sud Italia e rappresenta una delle più importanti arterie stradali in Italia.

Dati Progetto

Nazione: Italia
Regione: Toscana
Nome del cliente: SAT Società Autostrada Tirrenica S.p.A.

Servizi
  • Analisi costi-benefici
  • Progettazione preliminare
  • Final Design
  • Progettazione dettagliata
  • Strategia di localizzazione delle barriere di esazione
  • Studio di Impatto Ambientale
  • Studio di traffico con le indagini sul traffico
  • Studio di monitoraggio ambientale
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Presentazione del progetto
Il “Corridoio Tirrenico” collega direttamente il Nord Ovest Italia e il sud della Francia con Roma e il Sud Italia e rappresenta una delle più importanti arterie stradali in Italia. Attualmente, l’autostrada A12 è costituita da due sezioni, la prima da Roma a Civitavecchia, la seconda da Rosignano Marittimo a Genova. Il progetto mira a collegare le due sezioni esistenti delle autostrade da Civitavecchia a Livorno, adattando l’attuale SS1 Aurelia a standard autostradali.
Il layout della strada pianificata ha una lunghezza di circa 210 km.

Il progetto comprende:
• nr. 31 Svincoli
• nr. 8 Aree di Servizio
• nr. 7 Caselli
• nr. 21 Portali free-flow
La sezione autostradale è di 24 m, con due corsie di 3,75 m per ogni carreggiata, separate da un tratto interno di 3 m. La corsia di emergenza sarà 0,70 m di larghezza. Inoltre, è stato sviluppata una rete secondaria per il traffico locale. Questo sistema viario secondario utilizzerà le strade esistenti, ri-qualificate e debitamente collegate.
Opere principali (L >10m):
n ° 50 ponti / viadotti (Adattamento / Ripristino)
n ° 24 nuove Opere
n ° 68 viadotti
n ° 36 sottopassi
Opere minori (L <10m):
n ° 76 sottopassi
n ° 1.107 tombini
Misure di mitigazione:
– Barriere acustiche
– Piante e dune
– Attraversamenti per animali selvatici
– Impianti di drenaggio

Il pedaggio verrà effettuata adottando soluzioni tecnologiche innovative, massimizzando il flusso del traffico e riducendo l’impatto ambientale delle infrastrutture in termini di uso del suolo. In particolare, Spea ha studiato una soluzione di raccolta dinamica del pedaggio tramite sistema Multilane a flusso libero, senza caselli, barriere e ritardi, consentendo il libero transito dei veicoli senza variazione di velocità lungo tutto il percorso autostradale.