Turchia: privatizzazione di autostrade e ponti

Presentazione del progetto
Studio tecnico e di coordinamento per il gruppo Atlantia dei consulenti tecnici (Louis Berger – Emay – Amman & Withney) sulle attività di investimento “Green and Brown Field”.
L’ambito della rete autostradale da privatizzare comprende essenzialmente tre aree in cui le autostrade a pedaggio sono già in funzionamento con i due principali ponti sospesi sul Bosforo. In tutto, questa rete comprende circa 2.000 km di autostrada, insieme a molte piccole gallerie, lunghi viadotti e numerosi ponti. Oltre alle autostrade, il pacchetto comprende anche strade di collegamento, aree di servizio e di funzionamento e depositi di manutenzione. Le aree interessate alla privatizzazione sono: Regione del KGM 2 (Smirne), Regione 4 e 17 (Erdine-Istanbul-Ankara) e Regione 5, 6 e 9 (Mersin-Adana-Sanliurfa). Questa rete comprende i due principali ponti sospesi a Istanbul sul Bosforo denominato Bogazici e Ponte Fatih Sultan Mehmet.
La nuova concessione prevede i seguenti progetti:
Green Fields
autostrada “Mersin – Silifke – Tasucu” (75 km)
autostrada “Izmir – Candarli Harbour” (69 km)
“Anatolia autostrada – Duzce – Kaynalsi” (4,5 km)
“Ankara Ringway: Pozanti Junction-Hacilar Village” (2 km)
Brown Fields
Tangenziale Izmir (8 km)
Anadolu, strada di collegamento – Istanbul (6 km)
Hasdal , strada di collegamento – Istanbul (2 km)
Gaziosmanpasa , strada di collegamento – Istanbul (4 km)
Mahmutbey , strada di collegamento – Istanbul (3 km)
“Edirne – Istanbul autostrada”, Hadimkoi Junction – Kinali Junction (44 km)